Il riflesso dei nostri valori: le tecnologie digitali e una giusta transizione

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Il riflesso dei nostri valori: le tecnologie digitali e una giusta transizione

Il riflesso dei nostri valori: le tecnologie digitali e una giusta transizione

Dichiarazione della Bahá’í International
Community alla 59ª sessione della
Commissione per lo sviluppo sociale 

New York—8 February 2021

L'umanità si trova in un periodo di transizione senza precedenti: dopo aver attraversato fasi evolutive paragonabili all’infanzia e alla fanciullezza, si trova ora in uno stato di turbolenta adolescenza prossima alla maturità. Si stanno creando le condizioni per un forte cambiamento sociale che ridefinisca i valori collettivi e i presupposti di base. Ciò appare particolarmente evidente nel regno delle tecnologie digitali. Per alcuni, la pandemia che sta sconvolgendo il mondo ha provocato una maggiore dipendenza da queste tecnologie per svolgere le attività primarie e rimanere connessi. Per altri, l’impossibilità di accedervi ha prodotto un ulteriore isolamento. Abbondano, di conseguenza, le domande in materia di tecnologie digitali e del loro ruolo in una giusta transizione verso un mondo che rispecchi le più alte ambizioni del genere umano. Ci congratuliamo con questa Commissione per aver scelto di prendere in considerazione un tema così pertinente in questo critico punto di svolta delle vicende umane.
 

Abbondano, di conseguenza, le domande in materia  

di tecnologie digitali e del loro ruolo in 

una giusta transizione verso un mondo 

che rispecchi le più alte ambizioni del genere umano

L’innovazione tecnologica

Indubbiamente, l'innovazione tecnologica è stata fonte di molteplici progressi che hanno contribuito ad ampliare gli intenti e le capacità umane. Tuttavia, come ogni altro strumento, può essere utilizzata in modo produttivo o distruttivo, a seconda delle considerazioni etiche che stanno alla base della sua progettazione e del suo utilizzo. Per fare solo un esempio, l'innovazione agricola, quando è stata plasmata dall’interesse per il benessere umano, ha aumentato per molti la sicurezza alimentare in tutto il mondo attraverso la creazione di tecnologie sostenibili e metodi rispettosi dell'ambiente. Quando invece è guidata da motivazioni strettamente legate al profitto, essa può portare allo sfruttamento sia dei lavoratori che delle risorse naturali e potenzialmente accrescere ancor di più le disuguaglianze. Se la tecnologia deve essere un mezzo per migliorare il benessere, allora deve potenziare le capacità in un modo che rispecchi gli ideali e le aspirazioni umane essenziali.

Nonostante le conquiste delle nuove tecnologie, varie forme di pregiudizio sociale e di disparità sono spesso insite nella loro progettazione o applicazione, e vengono adottate involontariamente dagli utenti.
 

Se la tecnologia deve essere un mezzo per
migliorare il benessere, allora deve potenziare 

le capacità in un modo che rispecchi
gli ideali e le aspirazioni umane essenziali.

 

Le decisioni relative all'utilizzo e alla distribuzione sono spesso lasciate a pochi privilegiati che potrebbero non essere in grado di prevedere queste conseguenze. Nel caso delle tecnologie digitali, questa sfida è esacerbata dal fatto che nei prodotti vengono progettati valori e presupposti specifici che sono adottati a un ritmo tale da superare la capacità di corretta valutazione anche dei legislatori più qualificati. In un mondo sempre più interconnesso e interdipendente, nel quale viene adottato, per necessità percepita o reale, un numero sempre maggiore di tecnologie digitali, sorgono conseguenze impreviste, indipendentemente dalle buone intenzioni con cui è stato progettato un sistema o una soluzione tecnologica. Riconoscendo il potere delle tecnologie di schiudere nuove opportunità e plasmare la realtà, è quindi fondamentale una disamina onesta dei presupposti e delle norme che stanno alla base della loro creazione e del loro utilizzo.
 

In un mondo sempre più interconnesso
e interdipendente, nel quale viene adottato,
per necessità percepita o reale,
un numero sempre maggiore di tecnologie digitali, sorgono conseguenze impreviste, indipendentemente dalle buone intenzioni con cui
è stato progettato un sistema o una soluzione tecnologica. 

Riconoscendo il potere delle tecnologie
di schiudere nuove opportunità e plasmare
la realtà, è quindi fondamentale una disamina onesta 

dei presupposti e delle norme che stanno alla base
della loro creazione e del loro utilizzo.

 

Come è diventato sempre più chiaro negli ultimi anni, le tecnologie digitali non sono di per sé neutre.  Analogamente al paradigma di sviluppo prevalente, l'innovazione tecnologica è profondamente influenzata da fondamenti materialistici. Le nozioni di base sul progresso si reggono in gran parte sulla convinzione che l’acquisizione di beni porti a più alti livelli di benessere. Sulla base di questi presupposti vengono elaborate e diffusamente trapiantate soluzioni senza considerarne le implicazioni sociali, etiche e spirituali. 

Anche quando le tecnologie prodotte apportano in un certo senso benefici alla società, esse possono avere l'effetto di perpetuare le disparità esistenti o minare altri obiettivi sociali. Avulsa dalla comprensione delle esigenze degli utenti stessi, l’adozione inconsapevole di strumenti e servizi tecnologici potrebbe far perdere involontariamente alla comunità il legame con importanti elementi del loro patrimonio culturale. Poiché gli strumenti digitali sono applicati sempre più spesso a tutti i settori dell’attività individuale e collettiva,
 

Poiché gli strumenti digitali sono applicati sempre più spesso a tutti i settori dell’attività individuale e collettiva, la questione si sposta allora dall'opportunità di utilizzare tali tecnologie al modo in cui esse possono essere ideate e applicate correttamente e consapevolmente.
 

la questione si sposta allora dall'opportunità di utilizzare tali tecnologie al modo in cui esse possono essere ideate e applicate correttamente e consapevolmente. Questo momento di transizione offre l'opportunità di interrogarsi sui valori e sulle intenzioni che animeranno l’innovazione tecnologica futura. Un processo del genere sarebbe in gran parte alimentato dall'esperienza delle comunità locali piuttosto che da forze esterne di mercato o ideologiche, dalla diversità piuttosto che dall'uniformità e da una molteplicità di orientamenti piuttosto che dall'imposizione di visioni del mondo predominanti ma esteriori. Offrirebbe anche l’occasione per lo sviluppo collettivo dei necessari standard e regolamenti legali che rispecchino questi valori e contrastino l’aspetto nocivo delle tecnologie digitali. 

Consultazione sull'adozione delle tecnologie

Per promuovere una seria progettazione, utilizzazione e distribuzione delle tecnologie digitali, è indispensabile sviluppare la capacità di operare scelte tecnologiche adeguate alla luce dei fabbisogni e dei costumi sociali essenziali. Le persone, le comunità e le istituzioni sociali dovranno valutare attentamente e indagare con obiettività le finalità dell’adozione di queste tecnologie,  guidate dalla moderazione, dalla giustizia e dalla diversità culturale. A questo scopo, un interrogativo sui presupposti sottostanti e sul modo in cui le tecnologie possano sostenere e promuovere i valori locali, anziché ricomprenderli e soppiantarli, potrebbe moderare le forze che oggi guidano l'espansione tecnologica. Quali tipi di tecnologie digitali riflettono la vitalità di una comunità? L’adozione di questa tecnologia è idonea alle esigenze della nostra comunità? Quali forze inducono le nostre comunità a utilizzare queste tecnologie? Senza
 

Un interrogativo sui presupposti sottostanti e sul modo in cui le tecnologie possano sostenere e promuovere i valori locali, anziché ricomprenderli e soppiantarli, potrebbe moderare le forze che oggi guidano l’espansione tecnologica. Quali tipi di tecnologie digitali riflettono la vitalità di una comunità? L’adozione di questa tecnologia è idonea alle esigenze della nostra comunità? Quali forze inducono le nostre comunità a utilizzare queste tecnologie? 

un'analisi più coerente, l'adozione della tecnologia rischia di diventare fine a sé stessa e potrebbe contribuire a offuscare la natura fondamentalmente nobile della condizione umana, alimentando la diffidenza e generando passività.

Una civiltà degna di un'umanità che sta raggiungendo la maturità non scaturirà dagli sforzi esercitati da un solo gruppo in particolare. Ogni membro della comunità globale deve poter trarre beneficio dai frutti della mente umana, indipendentemente dal fatto che si tratti di un accesso equo all'innovazione tecnologica o alla conoscenza generata attraverso la sua creazione. Ogni persona e ogni comunità deve avere l'opportunità di contribuire alla sua costruzione. L'accesso alle piattaforme nelle quali si prendono le decisioni sul benessere dell'umanità deve garantire l'intera gamma dei diversi punti di vista, un elemento essenziale della nostra unità.
 

Ogni membro della comunità globale deve poter trarre beneficio dai frutti della mente umana, indipendentemente dal fatto che si tratti di un accesso equo all’innovazione tecnologica o alla conoscenza generata attraverso la sua creazione.

Un percorso inclusivo
 

Quello che si richiede alle autorità di governo e alle comunità è la creazione a tutti i livelli di spazi destinati a un’analisi aperta e onesta dell’impatto, deliberato o meno, dei progetti di sviluppo, mantenendo gli elementi che favoriscono il progresso dell'intera famiglia umana e accantonando quelli che rafforzano abitudini e modelli di vita negativi. Gli utilizzatori delle tecnologie, talvolta percepiti come destinatari passivi di prodotti creati altrove, dovranno essere coinvolti attivamente nel processo di individuazione collettiva delle loro priorità e di consultazione sull'impatto delle tecnologie nel loro contesto. In questo modo, la creazione di processi istituzionali per sistematizzare l'apprendimento della tecnologia consentirà loro di contribuire a un crescente corpus di conoscenze a livello globale. A livello nazionale, sarà necessario capire come le tecnologie digitali possano essere regolamentate al meglio per dare espressione a obiettivi e valori più ampi della comunità,
 

Gli utilizzatori delle tecnologie, talvolta percepiti come destinatari passivi di prodotti creati altrove, dovranno essere coinvolti attivamente nel processo di individuazione collettiva delle loro priorità e di consultazione sull’impatto delle tecnologie nel loro contesto. 

offrendo al contempo l'accesso alla conoscenza. Inoltre, dato che la loro influenza trascende i confini nazionali, le politiche internazionali, guidate da principi di giustizia, universalità e dignità, saranno indispensabili per orientare la creazione, l’uso e la distribuzione responsabile delle tecnologie digitali. Oltretutto, riconoscendo che le piattaforme digitali sono sempre più utilizzate per prendere decisioni in materia di transizioni giuste, questi spazi dovranno accogliere una pluralità di voci. Come in molti altri settori, il cambiamento più grande sarà richiesto a coloro che hanno ampiamente beneficiato dei paradigmi prevalenti, per far posto a tecnologie più olistiche, giuste e adeguate.
 

Il cambiamento più grande sarà richiesto a coloro che hanno ampiamente beneficiato dei paradigmi prevalenti per far posto a tecnologie più olistiche, giuste e adeguate.

Le Nazioni Unite si trovano di fronte a un'opportunità unica per dimostrare quale potrebbe essere l’aspetto di un utilizzo costruttivo ed esplorativo della tecnologia e come potrebbe arricchire molteplici prospettive. L'ONU si rivelerà senza dubbio determinante nella creazione di spazi sociali e politici nei quali gli utenti della tecnologia siano in grado di avviare un dialogo significativo con i creatori della tecnologia e con i responsabili politici, per dibattere sulle implicazioni sociali e spirituali dei loro progetti, mettendo in discussione in particolare le motivazioni più profonde alla base delle innovazioni. Potrebbe anche facilitare la diffusione delle conoscenze create dagli attori di ogni livello. Queste importanti considerazioni potrebbero essere riesaminate periodicamente in spazi internazionali come questa Commissione.
 

L'umanità è proiettata verso un maggior grado di integrazione. Questo momento di transizione, accelerato dalla pandemia di coronavirus, rappresenta un'opportunità per attingere alla ricchezza del potenziale a nostra disposizione. Grazie alle tecnologie digitali e a un’autentica consultazione, disponiamo degli strumenti per garantire una transizione giusta. Abbiamo la capacità di consentire la partecipazione alle questioni cruciali sul futuro dell'umanità a coloro che storicamente ne sono stati esclusi. La vera prosperità diventa possibile quando a tutti i membri della famiglia umana viene offerta l'opportunità di contribuire al miglioramento del mondo e l'intera gamma delle capacità umane si esprime nel tracciare una vita significativa
 

La vera prosperità diventa possibile, quando a tutti i membri della famiglia umana viene offerta l'opportunità di contribuire al miglioramento del mondo e l'intera gamma delle capacità umane si esprime nel tracciare una vita significativa al di là di considerazioni puramente materialistiche.

al di là di considerazioni puramente materialistiche. E diventerà poi ancora più potente se il modo in cui ci avviciniamo agli strumenti delle tecnologie digitali servirà all'espressione di questo nobile scopo della prosperità umana. 

Se questi elementi saranno allineati, non esisterà alcun limite al potere dell'innovazione di creare un futuro che rifletta la più alta espressione delle aspirazioni dell'umanità.